21 novembre 2012
È follia immaginare che la verità consista nella scelta, quando ogni presa di posizione equivale a una forma di disprezzo della verità. Sventuratamente, scelta, presa di posizione, sono una fatalità alla quale nessuno sfugge
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Supporto Morale
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Mi è venuto in mente questo post:
RispondiEliminahttp://robadadisegnatori.blogspot.it/2012/11/cosa-sei-e-cosa-fai-attento-cio-che.html
La parte di Osho? A leggere il post mi passa per la testa che gli artisti comunque non esistono e in ogni caso le parole sono importanti, ma ognuno gli da un significato diverso ed è giusto così. Il problema sta invece, nel trovare quelle persone che usano le parole con un significato simile al nostro, qualunque lavoro facciano o credano di fare ;P
RispondiEliminae tu cosa risponderesti?
RispondiEliminaSono una parentesi di pensieri e azioni tra 2 nulla?
RispondiEliminaDiciamo che è principalmente la differenza tra soggettivo e oggettivo. Oggettivi sono i fatti (e quindi, per forza di cose anche la verità), mentre soggettive sono le opinioni e le prese di posizione ^^
RispondiEliminaConoscendo l'autore (Cioran), il significato della frase lo vedo più come un "tutto ha lo stesso valore, tutto è nulla, quindi non ha senso prendere una posizione quando qualsiasi posizione è ugualmente vera e falsa contemporaneamente", ma naturalmente anche in questo caso sono giuste tutte le intepretazioni :U
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