Enemy è un film del 2013 / 2014 diretto da Denis Villeneuve e basato su di un romanzo di José Saramago dal titolo “O homem duplicado”, anche se potrebbe essere scambiato facilmente per un adattamento cinematografico di una novella di Kafka co-diretto da David Lynch e David Cronenberg. Perchè in Enemy tutto, dalla fotografia ai temi surreali / inquietanti (come quello del “doppio sè”) non fa altro che ricordarci i qui citati autori, anche se con uno sviluppo più lineare, al gusto di thriller psicologico nonsense.
Anche se a mio parere si sarebbe potuto fare qualcosa di molto più interessante e onirico, Enemy riesce a entrare con successo nella lista dei film bizzarri che consiglio vivamente di vedere a ogni appassionato di immaginario, sopratutto per come conclude tutta la questione aperta, o per meglio dire come la lascia aperta a infiniti significati.
Non conosco le differenze con il libro, ma nel film la trama ci racconta di un professore universitario che guardando casualmente un film nota tra i personaggi un attore identico a lui, in tutto e per tutto: lineamenti, fisico, voce. Da qui inizia la sua ricerca paranoica per scoprire di chi si tratta e per cercare di incontrarlo, con in mezzo discorsi di critica sociale, totalitarismo della finta libertà, freddi rapporti interpersonali, paura e curiosità verso il mondo che ci circonda… e ragni, grandi ragni pelosi. Che significato diamo a tutto ciò? Quello che più vi piace immaginare, e come si legge nei titoli iniziali del film "chaos is order yet undeciphered".
Tra le note random l’attore principale di Enemy è Jake Gyllenhaal, ovvero il protagonista di Donnie Darko. Il trailer del film non è particolarmente utile per capire se vi possa piacere il film, anche perchè personalmente l’ho apprezzato solamente al suo termine, ma cercatevi uno streaming o un download da qualche parte con Google e dategli una possibilità, poi se vi è piaciuto compratelo in DVD quando uscirà. Buona visione!
Mi sembra interessante.. il trailer mi ha incuriosita! xD
RispondiEliminaCredo non sia ancora uscito in italiano, non trovo molte informazioni a riguardo, magari rimarrà solo in inglese :O
RispondiEliminamolto bravo Denis Villeneuve! I due suoi lavori precedenti mi erano piaciuti molto.. però non erano nonsense... sono molto curioso di vedere come se la cava in questo campo :)
RispondiEliminadi suo non avevo ancora visto nulla prima di questo, devo vedermi qualche trailer degli altri film per capire se potrebbe valer la pena di vederli :O
RispondiEliminaVisto! In effetti è molto limitata la parte onirica. Per buona parte della pellicola gli unici momenti che lasciano un po' più con il wtf sono quelli dei sogni(?) o dei richiami a Eyes Wide Shut (almeno è quello che sono sembrati a me). Anche io ho preferito il finale... bellissima la scena finale con il ragno e continuo a pensarci per cercare di interpretarla.
RispondiEliminaL'unica casa è che tutto è impostato come thriller e Villeneuve magari poteva osare di più... però boh non conosco il romanzo, magari è già così di suo la storia.
Comunque resta e rimane una visione piacevole.
Mi sono messo anche il libro in lista da leggere prima o poi, sono curioso di sapere come viene sviluppato a confronto del film :O
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