2 gennaio 2011

Pixel Art Study: Ashley (Another Code) sprite making-of

Qualche giorno fa ho finito di giocare a Sin & Punishment 2 (nel senso che dopo averlo completato con Isa, l'ho rigiocato tutto anche con Kachi, arrivato al Boss finale ma senza voglia / interesse di sbattermi a ucciderlo, visto che è uguale) e fra la lunga lista di titoli in arretrato ho iniziato Another Code R per Wii. Avendo qualche giorno di ferie, dovrei riuscire a dedicarci qualche ora in più al giorno, cosa che un adventure dei CING si merita per essere apprezzato a dovere.

Questa la premessa. Mi è quindi venuta l'ispirazione per fare uno sprite di Ashley, la protagonista di Another Code. Il suo design è abbastanza semplice, con pochi colori di base, quindi era un buon personaggio da pixellare.


Iniziando con modello di base, quindi testa rettangolare, busto e gambe da 3/4 pixel di larghezza, ho messo giù la figura e ho sistemato un po' i dettagli del volto:


I problemi di questo sprite sono molteplici: proporzioni poco equilibrate, faccia con troppi particolari per la sua grandezza, busto troppo largo, scarpe troppo alte. Avevo cercato di dare quella forma agli occhi per accentuare le caratteristiche degli occhi alla giapponese, ma non rendono bene con così pochi pixel. Ho quindi risistemato un po' le cose:


Ora le proporzioni vanno molto meglio, ho semplificato gli occhi, abbassato le scarpe, dato più respiro alle spalle. Qui avevo ancora lasciato il naso, ma a vederlo così poteva anche sembrare una bocca in :O quindi niente, troppa roba. Non abbastanza semplificato ancora.


Senza il naso è molto meglio! In questa versione ho anche provato ha mettere qualche pixel di ombre, un po' a caso. Le ombre sugli occhi mi sembrano però azzeccate, danno l'idea di occhi socchiusi e apatici, qualcosa che si addice decisamente ad Ashley. Il fiore sulla maglietta l'ho semplificato ulteriormente e ho tagliato le orecchie, non mi ero accorto prima che eran così grandi!


Ed ecco lo sprite finale. Ho deciso di rimettere la bocca, dai Ashley non è Ashley senza le labbra chiuse nella sua rabbia apatica di ragazzina sedicenne.

Ashley from Another Code R - Making Of: The End.

3 commenti:

  1. cazzo sono rimasto una merda appena ho scoperto che è fallita la ditta che la ha creata. non si vede un gioco serio dal 99 e sto parlando di Zelda:Ocarina of time!

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  2. Tenendo conto che nel 2000 è uscito Majora's Mask la teoria regge poco, anche solo limitandoci a Nintendo e Zelda. Poi ok, il tutto va a gusti, hype, sensibilità, ricordi e consapevolezza di ciò che ci aspetta la fuori.

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  3. http://it.wikipedia.org/wiki/The_Legend_of_Zelda:_Ocarina_of_Time

    ho sgarrato di una settimana! ma io ci ho giocato nel 99. Quello Che Zelda fu all'epoca era una rivoluzione proprio dei contenuti, intendo fattore acritico che va nell'artisticità, onestamente io penso che se questa ditta ha fallito è perchè è difficile spiccare in una marea di mediocrità, e prodotti di mero tecnicismo, non dico che gli altri giochi non hanno in sostanza elevato la qualità generale, ma onestamente seguono tutti quel filone di produzione che in espressività. metti 3000 schiavi indiani, tra i migliori ingegneri elettronici e fai un capolavoro. Per carità viva la schiavitu', ma fanculo gli indiani.

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