10 febbraio 2011

The Silver Mt. Zion Memorial Orchestra & Tra-la-la Band (with choir)



Dai, non è che ascolto solo dei ragazzini che urlano e fanno rumore come dei matti. I Silver Mt Zion (con tutte le diverse e lunghissime versioni del loro nome) sono un collettivo canadese di Montreal, nato dalle ceneri dei Godspeed You! Black Emperor. Sempre grazie ai TAG di Last.FM li possiamo indicare come post-rock, avant-garde, folk, contemporary classical, melancholic, mellow, neoclassical, noise, orchestral piano... si più o meno ci siamo.

Prima di loro avevo sentito parlare dei GY!BE, ma visto il nome pensavo fossero uno di quei gruppi satanici meDal che ascoltava sempre Rosa. Al tempo non ero particolarmente interessato. Poi nel 2003 è uscito "This Is Our Punk-Rock, Thee Rusted Satellites Gather + Sing", dei Silver Mt. Zion, ho letto un articolo su qualche giornale musicale (oddio, ancora riuscivo a trovare musica nuova su Blow Up) e sono andato a recuperarli su Soulseek (!). Molto interessante. Non li compresi immediatamente, ma dopo qualche settimana in loop, avevo capito che bisognava dedicargli del tempo per goderne, giusto perchè le canzoni duravano una media di 15 minuti l'una. Si, decisamente mi erano piaciuti. Dopo un paio di mesi, avevo già comprato tutti gli album precedenti, GY!BE compresi.



Col tempo i Silver Mt. Zion si sono evoluti parecchio. I primi album sono molto più strumentali e "lenti", i successivi hanno iniziato ad aumentare le parti cantate, con testi più o meno geniali. Uno dei miei gruppi preferiti.

Se proprio dovete iniziare ad ascoltarli da un album, forse quello più "facile" per conoscerli è "Horses in the Sky". Nota indiesnob: ormai i Silver Mt Zion sono commerciali, vendono pure le loro magliette ai concerti. Efrim si è venduto ai bankers.





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