Terranigma è un Action RPG sviluppato da Quintet (ActRaiser, Illusion of Gaia, ecc.) e pubblicato da Enix (Giappone) / Nintendo of Europe (Europa) nel 1995 / 1996. Sono molto legato a questo gioco, probabilmente l'RPG che più mi è piaciuto in assoluto quando ero piccolo. Oggi Terranigma è diventato un classico di nicchia, nel senso che è poco conosciuto dalla maggior parte dei Final Fantasy Fans, ma adorato dagli appassionati del genere. Andiamo con ordine.
Un pomeriggio di tanti anni fa, io e l'amico Coop andammo a fare un giro ad un negozio di videogiochi, quando ancora esistevano i piccoli negozietti di videogiochi, non le catene stile Gamestop. Ci andammo in scooter, perchè era a 4 o 5 o 6 paesi di distanza, qui vicino un negozio di videogames ce lo sognavamo. Che bello avere i pomeriggi liberi dopo la scuola. Comunque. Arrivati al negozietto, ci eravamo messi come al solito a guardare i giochi usati, che avevano un prezzo molto più abbordabile per le nostre paghette misere. Fra i tanti titoli per SNES, una cartuccia attirò la mia attenzione: sull'etichetta, la scritta "Terranigma". Non avevo idea di cosa fosse, ma il titolo suonava figo. Si vedeva un personaggio con un mantello in piedi su delle rovine, sullo sfondo una qualche esplosione o energia misteriosa. Molto epico. Ok, ma che gioco è?
Chiesi al negoziante se poteva farmelo provare. Dopo l'intro, ecco che mi ritrovo in un villaggio dai colori sgargianti, con delle bolle nell'aria, pieno di personaggi con cui parlare. Un po' sembrava Zelda, ma con una importante differenza: potevo saltare! Mio dio, quel salto mi esaltava un mondo. Era bellissima l'animazione, già mi pregustavo esplorazioni saltellanti e combattimenti dinamici. Altro che robaccia a turni! Non sapendo poi molto più di prima, decisi comunque di comprare Terranigma solo per l'adesivo epico ed il salto esaltante. Mica per niente.
Tornati a casa, cominciammo a giocare. Nelle prime ore e giorni, sembrava esserci un mondo con dei dungeon lineari da completare, una world map con l'effetto Mode 7 (che grafica!), una velocissima lancia a combo multiple come arma principale. Ok pensavo, finisco tutte le torri e poi ci sarà il boss finale e the end. E invece no.
Poi scopri che quello è solo l'inizio, che non è il mondo, ma è solo l'interno del mondo. Poi esci davvero nel mondo ed è ENORME. Ci sono tutti i continenti, che tu stesso devi far nascere. Ci sono le civiltà scomparse, ci sono le armi segrete, tantissime armi. C'è la città perduta degli Zombie, dove ti perdi per ore, dove sali a LV assurdi perchè proprio non capisci come andare avanti (dannata porta nascosta!), c'è una versione digitale (segreta!) dello studio Quintet da esplorare, c'è la corsa delle galline, i colpi di stato, ci sono le capre di montagna che ti fanno piangere. Davvero. E questi sono solo pochi dei particolari che ancora ricordo dopo più di 10 anni da quando ci ho giocato l'ultima volta.
Il fatto che pochi si cagano Terranigma, lo rende ancora più affascinante. Perchè non se lo caga nessuno? Perchè le generazioni di ragazzini ne ignorano l'esistenza? Cazo sto parlando come un vecchio nerd. Ora mi commuovo con la musichetta del video.
9 febbraio 2011
Terranigma [SNES]: creatori del mondo, con un salto esaltante
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