13 maggio 2012

Impegnativo come la bicicletta

Tutto questo è stato pensato, in altro spazio e tempo. Rompiamo quindi la linea ed estrapoliamo. Ci propongono un giro in bicicletta. La cosa è allettante. Però ci hanno rubato la bici. Chissà se la riportano indietro. Vogliamo vedere film. Vogliamo creare film. Nessun film già esistente può raggiungere quello che vorremmo vedere e ascoltare. Filmare una bicicletta che passa? Non ha nessuna importanza. Poco significato. Per questo ha un po' senso. E' accaduto veramente. Ognicosa che passa nel mezzo. Bha! Già detto, già scritto, già visto. Non ne possiamo fare a meno. Al di là del muro bianco. Persone diverse e molteplici. E' il tappeto ripulito, la polvere al sole, il tappeto su cui abbiamo camminato e oltre. Il ricordo, un vasetto di yogurt. Non ha senso. La mano che prude. Il labbro che prude. Il collo che si lamenta. Agire, no, non lo facciamo. Perchè abbiamo già. Una borsa piena di mondi paralleli. Dove è finita la bicicletta? Evitiamo. Lasciamo perdere. Oppure no. Tanto fra un giorno, una settimana, un mese, ci saremo dimenticati come si pedala. Quindi. La lettura di testi scritti da chi sa usare meglio di noi le parole, ci rende felici per altri, lettura che in realtà avrebbe avuto l'effetto opposto in altri, ma noi siamo oltre gli altri. A volte ci meravigliamo di noi stessi, ma in realtà no, non tanto degli altri. Lo sappiamo. E questo che ci rende così. Alla fine, scrivere. Sembra funzionare. I ghiaccioli nel freezer, con il succo di pompelmo. Ci compriamo la gelatiera. Domani penseremo a un futuro che non sarà? Potremmo mangiare un gelato, ma oggi fa freddo. Che clima troll. Quasi lamer, avremmo detto 12 anni fa. Quale numero? Quale tempo? Che invidia, il tempo. Chissà domani. Possiamo solo assorbire. Anche se poi finisce sempre che è sempre tutto insufficente. Sempre. Troppo oltre il meridiano. Perchè non abbiamo chiesto qualcosa sui libri? E' sempre il solito motivo. Questa volta avete fatto bene. Avete fatto male. Che tenerezza. I discorsi senza un significato. Non li pubblicheremo. Li pubblicheremo. Ci basta scriverli. Per poi cancellarli. Piove, niente bici. No, non ha piovuto. Qualcuno doveva passare? Ma non è che l'aspettavamo. Ombrello e piedi! Altri hanno scritto e trovato. Ci fanno ascoltare le loro confidenze. Intanto gli alberi da frutto fanno il loro mestiere. Poi in altri luoghi e tempi, ascoltiamo invece discorsi inutili. Quasi un kg di cereali di importazione. E manca ancor poco prima dell'onirico, che ci sorprende, mai. Già, ora ricordiamo! Anche quell'altra parte, abbiamo scoperto. Sappiamo tutto, è questo il problema. A parte dove è finita quella bicicletta.

7 commenti:

  1. ognuno pensa di essere "oltre" rispetto agli altri, ma infondo a tutti capita di perdere la bici.

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  2. Poi eventualmente si può sempre fare una passeggiata e stare un po' indietro mentre tutti corrono in bici ;P

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  3. Ad andare in bicicletta non si disimpara mai (tranne forse quando viene raggiunta la senilità ma a quel punto si disimparano anche un sacco di altre cose come andare correttamente al bagno).

    In ogni caso la bici è comodissima per viaggiare in città, a patto di avere un discreto senso di sprezzo del pericolo XD

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  4. True story: giusto stamattina stavo parlando con una ragazza che ho scoperto non essere capace di andare in bicicletta. WTF?

    La mia bici ha i cambi rotti, ma per ora si riesce ancora ad usare, anche se con più fatica :P

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  5. Non ho capito: hai scoperto che la ragazza non è capace di andare in bici (beh, non avrà mai imparato, capita), o stavi parlando con una ragazza e improvvisamente hai scoperto di non essere capace di andare in bici, mentre invece credevi il contrario e magari mentre parlavi stavi pedalando e...aaaahhh: sei rovinosamente caduto. La ragazza pedalava anche lei perché eravate in tandem e non si è accorta di nulla. Ti hanno recuperato ore dopo quando lei, a casa, sulla bilancia, ha scoperto di non aver perso le calorie che sperava di perdere trasportando anche il tuo peso, e si è insospettita sul perché il tandem fosse così leggero... Devo continuare?

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  6. Quasi quasi non rispondo e lascio aperto l'immaginario delle molteplici versioni di Clyo :P

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  7. beh, sai già che io propenderei per la seconda ipotesi...all'infinito ;D

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