Un paio di settimane fa ho visto un post-meme sul blog di Acalia, "I sette peccati capitali della mia collezione di fumetti" ideato da Clacca per parlare della propria collezione di manga, anche se in origine il meme era riferito ad altri oggetti. Adesso, probabilmente potrei fare una catalogazione dei miei manga in base a questi 7 "peccati", ma siccome dopo averci pensato un po' non mi ritengo in modo particolare un vero esperto di fumetti o comunque non ne ho così tanti da rendere davvero interessante la lista (probabilmente il 90% sarebbero manga di Inio Asano), stravolgo anche io il tema del meme e lo cambio in "I 7 peccati capitali della mia collezione di videogames". Cosa ne verrà fuori? Ora cerco di scoprirlo ;P Se qualche nerd è interessato, può leggersi l'intera lista dopo il salto:
1) Avarizia: il gioco più economico o beccato usato a un prezzo ridicolo.
Per questo primo peccato, direi di scegliere un gioco trovato a poco che mi sia però anche piaciuto molto, siccome è abbastanza facile trovare un sacco di giochi bruttissimi a 1 o 2 euro. A parte titoli molto vecchi e ormai introvabili nei negozi, preferisco evitare il mercato dell'usato (siccome comprando usato da negozi tipo Gamestop, loro si arricchiscono mentre agli sviluppatori non arriva un soldo), quindi già da qualche anno cerco di comprare solo giochi nuovi quando sono in offerta nei vari negozi online e solitamente non pago più di 15 / 20 euro. Altro fattore di scelta: il formato fisico! Ci sono tanti giochi tra i miei preferiti disponibili solo in formato digitale, sopratutto indiegames, comprati a poco o anche gratuiti. Ma per essere davvero un peccato di avarizia, serve l'oggetto fisico, la cartuccia o il CD con la sua confezione. E per finire, importante anche il valore effettivo del gioco e la sua rarità, rispetto a quanto l'ho pagato.
Il colpevole del peccato di avarizia è quindi: Stranded Kids per GameBoy Color!
Avevo scoperto questo gioco taaaanti anni fa (1999), leggendo la recensione su qualche rivista di videogames, ma all'epoca non possedevo un GameBoy Color (solo il GB normale) e credevo non si potesse giocare anche sul vecchio GB. Inoltre non lo avevo mai trovato nei negozi :P Il gioco è praticamente un simulatore di sopravvivenza su un'isola deserta, dopo un naufragio in mare (prima o poi ci scrivo un post dedicato). Stranded Kids è uno degli ultimi giochi usciti per GameBoy Color e decisamente molto raro da trovare, pur essendo un titolo di nicchia conosciuto solo da pochi appassionati, su ebay lo vendono lo stesso a più di 60 euro. Eppure nel 2005, sono riuscito a trovare una copia di Stranded Kids in un negozio, completa di tutto (manuale, scatola), in perfette condizioni... a 5 euro! Un affare epico :O
2) Ira: con quale videogame hai un rapporto amore / odio?
Questo è facile: Perfect Dark Zero per Xbox 360!
L'originale Perfect Dark su Nintendo 64 è stato uno dei giochi che più abbiamo amato durante la nostra adolescenza, grazie alla modalità multiplayer con gli amici che ci ha rubato giorni, mesi, anni della nostra vita. Best multiplayer game ever. Il seguito per Xbox 360 è un ammasso random di personaggi noiosi, armi brutte, livelli incomprensibili, missioni buggate, sistema di controllo ridicolo, storia a caso... non ha nemmeno un briciolo della qualità di Perfect Dark 64, eppure è talmente trash che l'ho amato giocandoci in coop con Yota. Non esistono molti altri giochi così trash da farci ridere per ore a causa di bug o filmati che sembrano essere stati inseriti per sbaglio. Uuurgh! :D
3) Gola: quale videogame hai desiderato ardentemente la prima volta che l'hai visto?
Sicuramente Jet Set Radio per Dreamcast!
Ne ho già parlato nel post dedicato, Jet Set Radio era il gioco giusto in quel momento giusto della mia vita. Grafica favolosa in cell shading, character design ispirato dalla strett art, un gioco in cui si doveva disegnare sui muri, scappare dai poliziotti, esplorare Tokyo su dei roller blade, musica indie-alternativa con gruppi più o meno geniali del Giappone. Ecco, quando ho visto Jet Set Radio sulle riviste dell'epoca (anno 2000), appena è uscito mi sono comprato un Dreamcast, pagandolo troppo, solo per giocarci. E ne è valsa la pena!
4) Accidia: quale videogame hai acquistato e non ti sei ancora deciso/a a giocare?
Uuuurgh, ne ho tanti, tenendo conto il poco tempo a disposizione che ho per giocare e l'impulso a comprare comunque altri giochi quando li trovo a prezzi bassi, ho accumulato una lista abbastanza lunga di videogames ancora da iniziare... quello che ho in attesa da più tempo, ma che prima o poi giocherò di sicuro è: Secret of Mana per Super Nintendo!
Si, ho una copia di Secret of Mana per SNES, completa di tutto e in ottime condizioni, che attende nello scaffale di essere giocata da anni, molti anni. Perchè volevo giocarci in coop, ma tra una cosa e l'altra è difficile organizzarsi per giocare un Action RPG in coop (bisogna starci dietro con una certa continuità o ci si dimentica storia e dove andare). Quindi niente, probabilmente ci giocherò quando sarò in pensione e avrò un amico / amica fidati per giocarci seriamente tutti i giorni :P
5) Superbia: quale videogame tira fuori il/la collezionista spocchioso/a che è in te e ti rende orgoglioso/a di possederlo?
A colpo sicuro nomino peccatori tutti i giochi sviluppati da Ex-membri di Love-De-Lic che sono riuscito a recuperare fino a oggi! Quindi: Freshly Picked Tingle’s Rosy Rupeeland (DS), Irozuki Tingle no Koi no Balloon Trip, (DS), Contact (DS), Chibi-Robo! (GameCube), Giftpia (GameCube), Captain Rainbow (Wii), Little King's Story (Wii), Chulip (PS2) e Sakura Note (DS)!
Il team Love-De-Lic ha sempre creato giochi con storie e personaggi altamente surreali, solitamente avventure dove i rapporti interpersonali, i dialoghi e le quest da risolvere girano attorno a situazioni assurde, ma sempre con una base molto seria su cui riflettere. Purtroppo la maggior parte dei giochi sviluppati da queste persone non sono mai usciti dal Giappone e solo una manciata sono stati tradotti in inglese, ufficialmente o da alcuni fans. Molti giochi Love-De-Lic sono fin troppo rari / introvabili e non li avrò mai, oppure nessuno li tradurrà in inglese e quindi non potrò gustarli a dovere... in ogni caso, rimangono tra i miei giochi preferiti di sempre, anche solo spiritualmente :)
6) Lussuria: qual'è il videogame che possiedi e che... magari non è il caso che tua mamma se ne accorga?
Mmmh questa domanda è difficile, non possego alcun videogame hentai e forse la cosa che si avvicina molto lontanamente è Catherine per Xbox 360 (anche se in fondo è un puzzle game), ma sono sicuro che da piccolo tra una partita a Monkey Island 2 e una a Day of Tentacle, avevo anche scaricato e finito Snow Drop per PC!
Snow Drop era la classica avventura grafica hentai per adolescenti, in cui un ragazzino si ritrovava in montagna circondato da giovani donzelle pronte a togliersi i vestiti nel caso in cui rispondesse correttamente a certe domande o si trovasse in un posto particolare della mappa... credo che su un vecchio CD di backup esista ancora il file di questo gioco, sarebbe quindi divertente se qualche amico o parente lo ritrovasse oggi per caso :O
7) Invidia: quale videogame non possiedi, non trovi da nessuna parte a un prezzo accettabile e rosichi ogni volta che qualcuno dice di averlo?
Stavo per dire Body Harvest o Silicon Valley per Nintendo 64, che per stupidità non ho mai comprato quando erano usciti e poi per un motivo o l'altro non li ho più presi, ma vedo che su ebay si trovano comunque a poco (quindi magari adesso li recupero!), quindi la risposta esatta è: Gundam: Senjou No Kizuna!
Gundam: Senjou No Kizuna è un gioco di combattimenti tra mech della serie Gundam (ovviamente), disponibile solo nelle sale giochi del Giappone (ma forse ne avranno anche qualche cabinao anche in altre parti del mondo). La cosa orgasmica di Gundam: Senjou No Kizuna è proprio il cabinato in cui si gioca: si entra in una specie di cabina di pilotaggio del Gundam, che poi viene chiusa e uno schermo enorme ricopre tutto l'interno dell'arcade, per pilotare il mech con leve e tasti proprio come se si fosse realmente dentro il robot! Ovviamente essendo un cabinato arcade multiplayer online, che necessita almeno di altri 3 cabinati per essere giocato come si vede (contro gli amici), oltre ad essere riprogrammato in qualche modo per potere sfruttare la modalità LAN (se non esiste già) la spesa per poter avere in casa una postazione del genere credo si aggiri attorno a qualche decina di migliaia di euro, se non di più. Il mio sogno proibito: avere in sala 4 cabinati di Gundam: Senjou No Kizuna per giocarci la sera con gli amici. Se mai sarò ricco un giorno, so già come sprecare i miei soldi :O
Se qualche nerd ha letto fino a qui, condividete pure i vostri 7 peccati capitali videoludici ;P
Se qualche nerd ha letto fino a qui, condividete pure i vostri 7 peccati capitali videoludici ;P
Non potrei mai fare questa versione del meme con i videogiochi.. ^^
RispondiEliminaPerò adoro l'immagine di Isaac.. sto diventando scema completamente con quel giochino e non riesco a finirlo perchè sono impedita!!!!
Eh già, per fare questa versione bisogna proprio essere dei grandi nerd videoludici ;U
RispondiEliminaIo Isaac ce l'ho in lista dei giochi da iniziare in un futuro molto lontano!
Con questo post ho appurato la mia ignoranza in materia. L'unico nome che hai citato e che conosco è Mokey Island XD
RispondiEliminaNella mia carriera ho giocato per abbastanza ore ma con tutti giochi per PC XD
Io su PC non mi trovo molto a giocare, sarà che per me giocare equivale a rilassarsi stravaccato comodo sul divano con in mano un pad ;P
RispondiEliminaDevo fare qualcosa per attirare più visitatori videogiocatori :U
Pixel, io e te siamo dannatamente uguali. Io ho i tuoi stessi gusti in fatto di videogames, e un giorno o l'altro dovremmo giocare insieme a qualcosa o che. Ora che ho la PS3 pure io, dobbiamo fare una partitella online a qualcosa, magari mentre parliamo su skype o che.
RispondiEliminaNon ti scrivo spesso Pixel perchè ogni volta mi pare di scrivere una scemenza, e quindi poi cancello tutto. (Credo di avere la sindrome di Asperger o roba lì)
io però ho solo l'Xbox 360 al momento, niente PS3 :( Tanto fra un paio di anni mi sa che non prenderò più console e per giocare a casa mi dedicherò solo agli indie games su PC, che hanno pure l'online gratuito di solito :D Non ti preoccupare troppo per le risposte ai post, la prima cosa che passa per la testa va sempre bene :P
RispondiElimina